Tirocini professionalizzanti: #lavorogratisancheno

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Buongiorno a tutti, giovani psicologi, non solo della Lombardia! Vogliamo riprendere il tema del lavoro gratis che svolgiamo per i nostri tirocini professionalizzanti.

Ad oggi sappiamo che per diventare uno psicologo abilitato bisogna effettuare ben 1000 ore di tirocinio non retribuito.

Non solo!!! Anche durante la specialità per diventare psicoterapeuta si effettuano diverse ore di tirocinio (dalle 100 alle 180 all’anno, ma sono sempre di più), a seconda della scuola a cui si è iscritti, gratuitamente.

Il problema non è la formazione obbligatoria e l’impegno che ognuno di noi ci mette per ottenere esperienza per la pratica, ma le condizioni attuali a cui sono sottoposti la maggior parte degli psicologi per rispettare questo impegno.

Ci ritroviamo a 30 anni a dover lavorare gratuitamente una volta o due a settimana, se non di più, per poterci specializzare e fare il lavoro per cui abbiamo studiato. Questo non permette a molti di noi di trovare un lavoro fisso che potrebbe aiutare nel pagare le grosse spese di specialità.

Spesso l’esperienza di tirocinio va a sostituire il vero e proprio lavoro nel settore pubblico che le strutture non possono permettersi di pagare, assorbendo a 360 gradi lo sventurato tirocinante.

A volte, dopo essere stati “sfruttati” troppo, veniamo travolti da questo sistema di rodaggio gratuito e andiamo avanti a dare la nostra esperienza, unita alla volontà di farci conoscere, lavorando senza stipendio per molto tempo.

Tempo fa, durante un evento GPL,  abbiamo sollevato alcune domande rispetto alla situazione tirocini. Nessuno dei presenti, non addetti ai lavori,  conosceva realmente la situazione degli psicologi italiani.

Ah, non avete una laurea breve voi?”

“Ah, ma davvero fate 5 anni di tirocinio gratuito presso strutture pubbliche e convenzionate?”

“Incredibile la vostra situazione, siete destinati a fare un altro lavoro per tutta la vita se la situazione non cambia

Questi alcuni dei commenti effettuati dai presenti.

Nessuno conosce e riconosce la fatica, il tempo e le difficoltà di far parte di un sistema che taglia le gambe a studenti e professionisti, che non riescono ad esercitare e guadagnare secondo il percorso di studi che hanno scelto.

È importante portare a galla questa situazione. Far conoscere alle persone comuni il nostro percorso in salita e sensibilizzare rispetto alla nostra professione.

Ad oggi è difficile pensare a un cambiamento drastico del sistema tirocini, ma possiamo iniziare mettendoci la faccia o la voce e raccontare le nostre esperienze in alcune strutture, sia negative che positive.

GPL mette a disposizione una e-mail alla quale potete scrivere, in forma anonima e non, qualche riga sulla vostra esperienza di tirocinio: info@giovanipsicologi.it 

Oppure pubblicare direttamente sui social  la vostra storia, con una foto o una story, taggandoci tramite l’hashtag #lavorogratisancheno #gpl

Potete farlo direttamente sulla nostra pagina FB https://www.facebook.com/GiovaniPsicologiLombardia/?eid=ARBBLwzU4g_h1pInboRlQYe3K_QnHroZxGCHAiq40G6Otr5IwI3pYgZ-IoGq2YzoLlsoDztDhds2f2gk 

Oppure sul nostro gruppo FB https://www.facebook.com/groups/45802709208/ 

O su Instagram taggando @giovanipsicologi

O su Linkedin taggando GPL Giovani Psicologi Lombardia

O direttamente sui vostri profili ricordando di taggarci e di usare gli hashtag che vi abbiamo indicato.

Speriamo che tutti capiscano l’importanza di tale progetto e il possibile riflesso mediatico e culturale che possiamo dare alla nostra professione spesso sottovalutata in vari contesti.

Grazie giovani psicologi. Facciamo sentire la nostra voce!!!

Si ringrazia per l’articolo la Dott.ssa Sharon Vitarisi – Psicologa, Consigliere Esterno, Referente GPL per la provincia di Brescia, Responsabile area tirocini.

 

Cecilia Pecchioli

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