Daria Bignardi è una psicologa e non lo sapevamo…

Indice dei contenuti

Durante il programma televisivo “Le Invasioni Barbariche” la conduttrice Daria Bignardi, che fino a prova contraria non è una psicologa (e qualora lo fosse stata avrebbe immediatamente subito una radiazione automatica dall’albo professionale), ha “somministrato” il Test di Rorschach alla sua ospite Arisa. La questione è molto grave e delicata e merita una particolare attenzione. Come ben sappiamo, e come ben recita il tanto discusso articolo 21 del nostro Codice Deontologico, “sono specifici della professione di psicologo tutti gli strumenti e le tecniche conoscitive e di intervento relative a processi psichici basati sull’applicazione di principi, conoscenze, modelli o costrutti psicologici.” Cosa significa? Che un test psicologico non può essere somministrato se non da un professionista che possiede le giuste competenze e conoscenze. Al pari del bisturi per un medico, o della turbina per un dentista. Un reattivo è uno strumento tecnico, e come tale deve essere utilizzato solo da chi ha le competenze per usarlo. Il Test di Rorschach è uno strumento proiettivo che viene utilizzato per l’indagine della personalità. Si tratta di un reattivo altamente complesso, nonostante a primo acchito possa risultare “semplicistico”. L’alta complessità di questo test richiede una formazione specifica (attualmente si rilascia addirittura un patentino che ne autorizza l’utilizzo) e una costante supervisione. Il programma televisivo ha banalizzato e ridicolizzato uno strumento tecnico “elevandolo” a gioco da tavolo, spogliandolo della sua scientificità e compromettendone la validità (le tavole sono state mostrate in primo piano). GPL esprime tutto il suo sdegno rispetto a quanto accaduto e chiede formalmente sia all’Ordine Regionale che all’Ordine Nazionale un intervento tempestivo e una presa di posizione in merito.

Cecilia Pecchioli

Lascia un commento