E’ confermato l’obbligo anche per noi psicologi di trasmettere i dati delle prestazioni sanitarie erogate, al fine della predisposizione, da parte dell’Agenzia delle Entrate, della dichiarazione dei redditi precompilata.
Tutti gli psicologi iscritti all’Ordine sono quindi tenuti a comunicare i dati delle prestazioni a far data dal 1 Gennaio 2016.
Come funziona?
PRIMO STEP: ACCREDITAMENTO AL SISTEMA TESSERA SANITARIA
Entro il 31 Ottobre 2016 andrà effettuato l’accreditamento al Sistema Tessera Sanitaria. Per accreditarsi, è necessario registrarsi sul sito www.sistemats.it per richiedere le credenziali di accesso al sistema. Una volta verificati i dati, il sistema attribuirà al professionista le credenziali di accesso inviandole a mezzo PEC (è quindi necessario essere in possesso di un indirizzo di Posta Elettronica Certificata, per chi ancora non ne fosse in possesso cliccare qui)
SECONDO STEP: INVIO DATI
Una volta accreditati, sarà necessario inviare i dati dei documenti di spesa (fatture/ricevute) utili alla detrazione delle spese sanitarie del cittadino. Nello specifico, andranno inviate le fatture relative a prestazioni sanitarie rilasciate a persone fisiche.
La trasmissione dei dati deve essere effettuata entro e non oltre il mese di gennaio dell’anno successivo a quello della spesa effettuata dal cittadino (per quest’anno, quindi, entro e non oltre il 31 Gennaio 2017)
L’invio dei dati deve essere effettuato attraverso il sito www.sistemats.it, usando le credenziali assegnate dal sistema.
3 sono i possibili canali di trasmissione:
- Data Entry di ogni singola spesa attraverso l’applicazione web a disposizione dell’utente sul sito www.sistemats.it
- invio di ogni singola spesa mediante web service ( 730_speseSanitarieSincrono)
- invio di ogni singolo file contenente tutte le spese mediante web service (730_SpeseSanitarieAsincrono)
Una volta ricevuti i dati, il sistema rilascia un protocollo attestante la ricezione. Dopodichè, viene messa a disposizione dell’utente una ricevuta che attesta la corretta trasmissione dei documenti.
OPPOSIZIONE DEL PAZIENTE.
I pazienti, secondo la normativa, hanno il diritto di opporsi oralmente all’invio dei propri dati. In questi casi, il professionista dovrà annotare sulla fattura la seguente dicitura:
“Il Paziente si oppone alla trasmissione al sistema TS ai sensi dell’art.3 del DM 31 Luglio 2015”.
E’ opportuno che ogni professionista esponga presso il proprio studio l’apposito cartello in cui si esplicita il diritto di opposizione (FACSIMILE CARTELLO OPPOSIZIONE SPESE SANITARIE)