Rispetto al taglio dato al Convegno ho apprezzato la dimensione interdisciplinare (contributi di operatori di diversi orientamenti teorici ed uno sguardo anche alla variabile giuridica), mentre nel merito dei contenuti le relazioni si sono posizionate sempre ad un alto livello sia rispetto alla competenza espressa che ai suggerimenti utili ed operativi che sono stati presentati e discussi.
È stata anche presentata una relazione critica rispetto al fenomeno “PAS”, che ha completato il quadro delle riflessioni permettendo un ampliamento del respiro teorico ed operativo.
Discutendo con la Dott.ssa Zipoli, referente dell’evento, ho appreso la volontà dell’Ente organizzatore di pubblicare gli atti del Convegno.
Aspettiamo dunque tale pubblicazione, anche in considerazione del fatto che nel lavoro quotidiano dello Psicologo il contatto con l’Autorità Giudiziaria e con tematiche “Giudiziarie” acquista sempre maggiore rilevanza, e che dunque diviene urgente dotarsi di strumenti operativi e conoscitivi validi e di un lessico adeguato che permetta un dialogo (ormai imprescindibile nella nostra professione) con tale Istituzione.
L’invito ai soci GPL (in primis) ma anche ai visitatori del sito www.giovanipsicologi.it (che come sappiamo seguono con attenzione i nostri suggerimenti rispetto ad eventi o seminari potenzialmente interessanti) è quello di comunicarci, anche con una breve nota, le loro impressioni rispetto a seminari o convegni ai quali hanno partecipato. Di tali considerazioni ne verrà data comunicazione ai lettori del sito nelle forme più adeguate.
Ritengo che solo così, attraverso cioè un feed-back in rete, diretto e puntuale da parte dei fruitori degli eventi è possibile contribuire al mantenimento di un alto livello di formazione scientifica rivolta ai Giovani Psicologi sul nostro territorio, evitando di perdere tempo (e denaro) in percorsi formativi dalla non condivisa validità.
Marco Schneider
